Nel viaggio intrapreso da Connect-Italia, verso una nuova “geografia dello sviluppo sostenibile” dei territori italiani, non poteva mancare una riflessione approfondita sull’evoluzione della Pubblica Amministrazione. Un momento chiave di osservazione e ascolto è stato senza dubbio il FORUM PA 2025, occasione importante per cogliere lo stato dell’arte, le trasformazioni in corso e le traiettorie future dell’apparato pubblico italiano, dal centro alle periferie.
Come osservatori attenti e facilitatori dei processi di innovazione, abbiamo colto nel FORUM PA una visione coerente con molte delle traiettorie esplorate anche da Connect-Italia: persone, tecnologie e relazioni sono emersi come i pilastri centrali di una “PA aumentata”, capace di affrontare le sfide dell’innovazione, del digitale e della sostenibilità.
L’edizione 2025 ha registrato un fermento straordinario, testimoniato da numeri significativi: 237 eventi, 1145 relatori e oltre 11.500 partecipanti, raddoppiando la presenza rispetto al 2024. Ma ciò che più ha colpito è stata la qualità della partecipazione. Una PA che cambia volto, che si interroga e si rinnova, con una nuova percezione di sé stessa, sempre più orientata al servizio, all’impatto e all’innovazione sociale.
Tra i temi di maggior rilievo:
- Le profonde trasformazioni organizzative, tecnologiche e culturali in corso;
- Il ruolo strategico delle amministrazioni nel raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile;
- Il rafforzamento della capacità amministrativa e la valorizzazione delle persone attraverso modelli organizzativi evoluti, formazione, attrattività e leadership motivante.
Non sono mancati esempi concreti di innovazione sul territorio, come quello del Comune di Napoli, presentato all’interno del panel “La collaborazione pubblico-privato per la promozione e lo sviluppo del territorio”. Un modello di cogestione e valorizzazione degli spazi pubblici che ha acceso il dibattito su governance integrata e partecipazione civica. Ma il messaggio è più ampio: sono sempre più numerose le realtà locali che dimostrano come la collaborazione tra pubblico, privato, società civile e ricerca sia la chiave per la rigenerazione e la competitività sostenibile dei territori.
Tra le riflessioni più attuali anche il ruolo dell’Intelligenza Artificiale, osservata con attenzione e spirito critico. L’IA è stata protagonista trasversale di numerosi panel, dai nuovi modelli di lavoro ai processi amministrativi, fino al suo impatto sulla parità di genere e sull’attrattività della PA per i giovani. Forte è emersa la consapevolezza che per governare il cambiamento occorrono competenze, visione e un modello di leadership gentile, capace di accompagnare e non solo dirigere.
Connect-Italia, da sempre impegnata nel “riconnettere le persone ai territori”, continuerà a sostenere e valorizzare le evidenze emerse da FORUM PA, promuovendo il confronto tra i diversi attori dell’innovazione – pubblici e privati, istituzionali e civici, accademici e operativi – con l’obiettivo comune di contribuire a uno sviluppo realmente sostenibile e condiviso.