Ai nastri di partenza la prima tappa di Jazz’inn 23. CONNECT-Italia partner dell’iniziativa

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Mancano pochi giorni, infatti, al primo appuntamento di Jazz’inn 2023 in programma a Scanno, in Abruzzo,  che si svolgerà nelle giornate del 27, 28, 29 e 30 giugno. Ad annunciarlo la Presidente della Fondazione Ampioraggio – Giovanna Ruggiero, in un webinart che si è appena concluso, promosso dalla Fondazione per presentare Jazz’inn 2023, giunto alla sua settima edizione. Un’occasione a detta della Ruggiero per portare ‘l’innovazione fuori dai luoghi comuni’.  Un’idea nata per caso – ha aggiunto Flavia Marzano, presidente del comitato scientifico Ampioraggio,  che ha portato risultati inattesi. Una scommessa che vanta infatti già numeri successi, tra i quali il riconoscimento del Premio Mondo d’Oro 2023 rilasciato da ESRI ‘per l’impegno della Fondazione nell’essere un valido strumento di coesione territoriale e rinascita economico-sociale, attraverso un’intensa attività di supporto dedicata alla trasformazione dei borghi e aree interne in smart land sperimentando modelli di sviluppo sostenibile’.

Due le tappe, dunque, in programma per il 2023: la prima di giugno a Scanno e la seconda a settembre in Sicilia. Nello specifico, a Scanno sono attese 500 presenze, 45 case giver su 77 selezionati e saranno organizzati 4 Open Talk che,  come ha illustrato Giuseppe De Nicola, direttore generale Ampioraggio, affronteranno i temi dedicati all’intelligenza artificiale, al futuro del lavoro, alla delocalizzazione della globalizzazione per il futuro dei borghi e al tema della sostenibilità, tra spesa e investimento. Quattro gli appuntamenti inseriti sotto un unico cappello, ha proseguito De Nicola,  che riprende, modificandolo,  il titolo del libro di Umberto Eco ‘Apocalittici o Integrati’.

Una sfida anche per la comunità e il territorio di  Scanno che hanno dato la loro ospitalità coinvolgendo nell’organizzazione prevalentemente i giovani. Ad anticiparlo il Sindaco Giovanni Mastrogiovanni che ha dichiarato come il Comune negli ultimi anni abbia subito una battuta d’arresto per quanto riguarda il turismo e l’economia. Per Scanno, ha aggiunto il Sindaco, Jazz’inn 2023 rappresenta una opportunità per promuovere il territorio in modo innovativo. Sulla stessa lunghezza d’onda Rosanna Mazzia, sindaca di Roseto Capo Spulico, host 2022, che ha evidenziato come Jazz’inn rappresenti per i comuni un importante percorso di crescita, la capacità di mettersi in discussione e l’opportunità di creare delle reti virtuose, mettendo in connessione progetti, idee, esperienze e persone. Un viaggio alla scoperta dei punti di vista diversi, così come è stato definito da Elena Tiberio, responsabile dell’area ricerca e innovazione FiRA Spa. Un’occasione per Simona Elmo dell’Anci per stare al fianco dei Comuni in modo concreto,  attraverso proposte e progetti innovativi in grado di ridurre l’emarginazione sociale e avviare riflessioni sulle strategie da mettere a terra per la valorizzazione dei territori. A condividere questa posizione anche Liborio Furco, presidente Gal Elimos, presente alla seconda tappa in Sicilia, secondo il quale Jazz’inn rappresenta una opportunità di sviluppo rispetto a due dimensioni: l’attrazione di competenze e know how e la creazione di reti lunghe. E a proposito di reti, non poteva mancare l’attenzione verso le nuove tecnologie e la digitalizzazione, di cui Jazz’inn si fa portatore grazie alla presenza di Infratel Italia Spa, rappresentata nel webinart dal suo program manager Roberto D’Alessandria, case giver della prima tappa con ‘Wi Fi Italia’,  un progetto che ha come obiettivo quello di ridurre il divario digitale nel nostro Paese.

Queste, in sintesi, alcune anticipazioni di quelle che saranno le attività, gli attori e le iniziative della edizione Jazz’inn 23.  Per saperne di più e partecipare clicca qui